sabato 2 luglio 2011

WEEKEND - IT'S TIME FOR AN "INNUMEREVOLE"

Dicesi innumerevole la classica sedia anni '50 della quale chiunque in casa possiede minimo un paio di esemplari. Ci sono poi quei pochi che ne posseggono a cataste e, proprio come una malattia, non riescono a smettere di collezionarne avidamente. Sono questi pochi malati che possono dilettarsi ogni weekend nel sano sport de "L'innumerevole del dì di festa".

L'innumerevole che vi presento oggi nacque pure in un weekend lungo, uno di quei primi ponti caldi della stagione che nascono per merito di qualche festa civile.
Una sedia originaria del cassonetto delle Case di Colognole, un paio di fondi di barattoli di vernice giallo satinato, verde brillante e azzurro lucido. Una buona dose di diluente sintetico perché stava tutto un po' troppo secco e -lo ammetto- neppure una lavata né, tantomeno, una levigata. Alla seduta poi c'avrei pensato.
Sì, una pigra innumerevole che quasi sembrava già risentire del lunedì incipiente.
E così, mentre il caldo seccava rapidamente la mano di smalto, pensavo a come fare la seduta...mah... rimarrà l'incompiuta n. 427 come al solito...in uno slancio di zelo pulisco i pennelli... e gli stracci per farlo non sono mai a portata di mano... caccio la mano nella busta e ti esce mandata dal cielo la tovaglia della nonna che è la quadratura del cerchio!


E vabbuò... e passace du foto Cijecam!
Accontentàti...



5 commenti:

  1. Francè... dovrei farti conoscere le mie sedie... sono solo 4, ma che soddisfazione!!! :D :D :D

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  2. Le innumerevoli sono state il mio primo amore...ah, beata gioventù!

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  3. tutti cominciano con un innumerevole. è stata un'innumerevole il mio primissimo lavoro con lo smalto...

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  4. E' stupenda! Non so se dire cerchio o quadratura ... ma è bellissima! La vivace cugina di provincia della mia Principessa? :) e chissà quante parenti le tieni nascoste!

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