Foto di Federico Cantini |
In questo angolo accanto alla segreteria/reception di Percorsi Musicali forse i vari elementi litigano un po' visivamente tra di loro, ma l'immagine nel suo complesso rappresenta un'ottima vetrina e riassunto del lavoro-cijecam.
La poltrona di cartone, che ormai tutti conoscete, e una specchiera da comò un po' kitsch anni '70 tinta in fucsia ultra-glossy. Carattere, glam e ironia da due materie prime (il cartone da scatola e il vecchio mobile) che avremmo destinato al cassonetto senza passare dal via, se mi concedete la metafora Monopoliana! :)
Simpatico e ironico il tutto ma...ci hai passato qualcosa sulla poltrona per bloccare la polvere che fa la carta? Sai, soffro di asma.
RispondiEliminaLa carta fa polvere?! Mah dovremmo farla testare alle tester! :)
RispondiEliminami piace quel tono di fucsia e la poltrona è splendida.. ma quanto tempo ti è costato assemblarla?
RispondiEliminaio temo che entrerei nella terza/quarta età se mi mettessi a farne una!
...quasi quasi recupero lo specchio della suocera...
RispondiEliminaLaura fu un vero disperato lavoraccio :D, come puoi leggere al post!!
RispondiEliminaMa dal mio blogger preferito non potevo aspettarmi nulla di meglio ihih...:-)
RispondiEliminavEDO SOLO OGGI QUESTO BLOG E LO SPECCHIO MI HA ENTUSIASMATO PER LA FORMA E PER IL COLORE. BRAVO ! Marisa Rauccio
RispondiEliminaGrazie mille Marisa!
RispondiEliminaFANTASTICO!!! SPERO DI AVERE TEMPO PER "SPULCIARE " IL TUO BLOG!!!...E' ENTUSIASMANTE!!!
RispondiEliminaLaura... Benvenuta! Ti ringrazio davvero! :)
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