Quando una casa, per piccola che sia, gode di soffitti altissimi e grandi finestre luminose, tanto da sembrare la suite di un albergo d'epoca, ci si può tranquillamente permettere di sfruttare al centimetro tutto lo spazio a disposizione. Ed è proprio quello che abbiamo cercato di fare nel soggiorno/pranzo/studio all-in-one della casa di Marco e Maria.
Partiamo dalla soluzione per il pranzo: il tavolinetto 70x90cm, perfetto per due, addossato per il lato corto alla parete fra camera e living, lascia il giusto passaggio per la vita di tutti i giorni. Raddoppiabile fino a 70x180cm diventa comodo per le riunioni ad 8-10 commensali.
Il bellissimo passaggio fra soggiorno e zona letto va ahimè ristretto, ma senza un intervento a tutta altezza. Opterei per una soluzione non definitiva ma caratterizzante, che restringa il passaggio creando due sponde d'appoggio per tavolo da pranzo e scrivania. A tal proposito la soluzione studio può trovare posto anche in camera, come vedremo nella prossima uscita.
Sotto la finestra due sedute "di carattere" ammorbidite da cuscini; saranno da appoggio per l'angolo conversazione o da posto-tavola per le cene con amici e parenti.
La zona del divano: al centro Ektorp di Ikea bianco (già di proprietà di Marco e Maria). Sopra un gioco di mensole a tutta parete, leggere e colorate, per garantire la necessità contenitiva dei padroni di casa. Da un lato del divano il pouf, che "esce la sera", quando finalmente ci si rilassa ascoltando musica o conversando al laptop con gli amici lontani (la legge di questa casa è infatti: NO al televisore!). Dall'altro un mobile basso per contenere le stoviglie che non entrano nella mini-cucina.
E se lo spazio non basta? Per i libri/documenti in più che servono poche volte all'anno una mensola a tutta lunghezza al di sopra del passaggio alla camera!
E adesso un salto dalle Moodboard di Ilaria e fra le immagini per lo stile di Valentina!
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